Automazione industriale
come lascia intendere il termine stesso, l’automazione industriale nasce per attivare un processo o un macchinario in modo automatico, senza quindi l’intervento da parte dell’uomo. Per far ciò, ci si avvale di tecnologie meccaniche, informatiche ed elettroniche volte a controllare i processi produttivi, al fine di consentire la gestione efficiente delle informazioni riducendo, o eliminando l’intervento dell’uomo.
Funzionamento di un sistema di automazione
funziona a piramide, suddivisa in livelli: alla base della piramide troviamo il “campo”, luogo nel quale si trovano i sensori e tutti i processi che necessitano di controllo; il “controllo”, nella quale si trovano i sistemi di automazione; la “supervisione”, nel quale si trovano tutte le componenti volte al monitoraggio del processo; infine, il livello “enterprise”, nella quale è possibile trovare tutte le altre attività di impresa.
Composizione
il sistema di automazione è formato da tre fondamentale componenti: i sensori, gli elaboratori e gli attuatori. I primi svolgono una funzione di controllo relativa allo stato di avanzamento e alla corretta esecuzione; i secondi, secondo quanto trasmesso dai sensori, decidono le azioni da svolgere; gli ultimi, eseguono le azioni stabilite.
Sistema di acquisizione dati
ha il compito di ottenere le informazioni relative alle grandezze fisiche che descrivono il comportamento del processo oggetto del sistema. Tali dati vengono poi codificati e memorizzati al fine poi di rielaborarli. L’elaborazione dei dati consente all’osservatore di comprendere le informazioni tradotte. In base ai dati rilevati, il regolatore elabora un segnale e lo invia all’attuatore. Preposto alla risoluzione di problemi di controllo e di automazione è il “controllore logico programmabile” (PLC: Programmable Logic Controller), un elaboratore affidabile, espandibile, semplice da programmare e facile da integrare con altri dispositivi. La sua struttura non è molto differente da quella di un calcolatore: è composto da una memoria RAM (Random Access Memory) e da una memoria ROM (Read Only Memory). Il PLC svolge operazione automatiche e operazioni programmabili: le automatiche non sono gestibili o accessibili dall’utente, quindi iniziano e terminano in modo automatico dopo essere state generate dal sistema ; le operazioni programmabili dipendono da quanto stabilito dall’utente.
Oltre che funzioni logiche, alcuni PLC sono in grado di eseguire anche funzioni di regolazione e di calcolo.
IoT e automazione industriale
Con il termine IoT si intendono le tecnologie che consentono di collegare ad Internet gli apparati, per monitorare, controllare e trasferire le informazioni che indirizzeranno le azioni da svolgere. A differenza dei classici sistemi di acquisizione dati, l’IoT (Internet Of Things) collega, controlla e utilizza i dispositivi di manutenzione utilizzando dei dati che vengono generati in maniera automatica ed istantanea. Fornisce una piattaforma comune per tutti i device nel quale vengono raccolte le informazioni relative a tutte le macchine, in modo tale da avere una visione a 360° costantemente aggiornata. Come è facilmente intuibile, ciò consente di reagire tempestivamente per correggere il tiro della linea di produzione, comportando un enorme risparmio in termini di risorse umane ed economiche.
Funzionamento e ambiti di applicazione dell’internet of things
Raccoglie e archivia una quantità enorme di dati che consentono di migliorare la sicurezza e la produttività, servendosi della rete internet. Gli ambiti di applicazione dell’Internet Of Things, spaziano molto: dalla robotica alla sanità, dalla zootecnica al mondo biomedicale, dallo Smart Building all’industria automobilistica, fino alla Smart Mobility. Quest’ultima è una nuova frontiera che sta prendendo sempre più piede per migliorare la qualità della vita in città: una Smart City non può prescindere da una Smart Mobility.
Come avrai facilmente intuito, l’utilizzo dell’Internet Of Things è la nuova frontiera del business industriale: migliora le prestazioni di automazione, riducendo i costi relativi al processo di produzione. Camozzi è un’azienda bresciana che propone prodotti, componenti e sistemi per l’automazione industriale e per il controllo dei fluidi liquidi e gassosi. È specializzata nel settore del life science e nel settore dei trasporti ed i suoi prodotti di punta sono:
- Prodotti per attuazione pneumatica: cilindri a norma; cilindri standard; cilindri compatti; cilindri inox; clindri guidati; cilindri non a norma; cilindri rotanti; cilindri senza stelo; sensori e unità di lavoro.
- Prodotti per attuazione elettrica: cilindri elettromeccanici; assi elettromeccanici; azionamenti; motori.
- Prodotti per attuazione meccanica;
- Prodotti per manipolazione e vuoto: pinze; ventose; eiettori; accessori vuoto; filtri vuoto.
- Valvole ed elettrovalvole: elettrovalvole a comando diretto e indiretto; elettrovalvole; batterie di valvole; valvole pneumatiche; valvole meccaniche e manuali; valvole logiche; valvole automatiche; valvole di regolazione; silenziatori.
- Sistemi seriali e multipolari: isole di valvole e moduli multi-seriali.
- Tecnologia proporzionale: valvole proporzionali; regolatori proporzionali.
- Trattamento aria: unità FRL modulari di serie MX, MC, MD; unità FRL serie N; regolatori di pressione; pressostati e vacuostati; accessori trattamento aria.
- Valvole e regolatori per il controllo fluidi.
Per maggiori informazioni riguardo a ogni singolo prodotto realizzato da questa azienda, puoi consultare direttamente il catalogo online di Camozzi, nel quale troverai tutte le informazioni tecniche riguardo ad ogni singola macrocategoria di prodotti, all’interno del quale sono presenti delle sottocategorie più specifiche. Ciò che rende tale azienda leader nel settore è la sua presenza capillare in tutto il mondo che consente a chi acquista i suoi prodotti di ricevere assistenza continua e tempestiva.
